La preparazione

La buona riuscita di una riparazione, di una lucidatura dello scafo o di una verniciatura è legata alla preparazione. Essa rappresenta il 75% del lavoro. Sull'opera morta (parti dello scafo fuori dall'acqua) dipende dal materiale dello scafo.
 

Vernice mono o bi-componente ?

Le vernici “mono-componenti “ sono di facile impiego e la loro asciugatura per evaporazione del solvente lascia un residuo secco molto superiore alle vernici classiche. Di grande elasticità, sono indicate per ogni tipo di supporto e sono raccomandate per il legno. Le vernici “ bi-componenti” (sono confezionate in due barattoli, uno di vernice ed uno di indurente) sono molto resistenti all’abrasione, ai raggi UV ed agli agenti chimici. Sono brillanti e durano a lungo. La loro asciugatura per polimerizzazione lascia un residuo molto più duro e secco di una vernice classica.
 

Imbarcazioni in legno

Imbarcazioni in legno
Il legno si prepara con la carteggiatura. Verificate che sia ben asciutto e che la vernice sia compatibile. Per verniciare una barca in legno tradizionale si devono utilizzare, per evitare screpolature, vernici mono-componenti. Più elastica, sopporterà meglio il comportamento del legno. Si consiglia di applicare il prodotto di trattamento prima su una piccola parte, per verificare che non produca effetti indesiderati.
Imbarcazioni in acciaio
Per l’acciaio, il miglior decapaggio si fa con uno spruzzo abrasivo (sabbiatura). L’alluminio deve essere ben sgrassato prima di ricevere un trattamento chimico o una sabbiatura.
Imbarcazioni in poliestere
Per il gelcoat, bisogna prima togliere ogni traccia di additivi usati per la rimozione dallo stampo (barca nuova), di grassi o di cere (barca già trattata). Effettuate poi una carteggiatura con carta fine abrasiva all’acqua. Se ci fossero righe profonde o bolli applicate un mastice in poliestere, poi un gelcoat di finitura. Per l’applicazione della vernice (prima mano e finitura ) occorre scegliere un prodotto adatto allo scafo e seguirne alla lettera il modo d’impiego.



10_04_Vernis01

Antivegetativa e zavorra

Al di sotto della linea di galleggiamento (opere vive ), se si vogliono togliere vecchie antivegetative, si può carteggiare lo scafo, ma la soluzione migliore è l’idrolevigatura. Se c’è la zavorra e presenta tracce di ruggine occorre eliminare l’acqua dalla ghisa (asciugatura ) e decapparla con un disco abrasivo. Passivate il metallo immediatamente dopo il decapaggio. Applicate poi una mano di primer epossidico, 5 strati di base e finite con 2 strati di antivegetativa.

 

Leggere i modi d’impiego

Il potere coprente delle vernici è indicato sulle etichette. Generalmente la resa dipende dallo spessore di vernice applicata per m2. Se è scarso, la protezione sarà insufficiente; se è troppo ci saranno colature e problemi di asciugatura, con il rischio di avere un film molle.
 

Come calcolare la superficie ?

Alcune formule danno una buona stima della superficie in m2. LOA = lunghezza fuori tutto
LWL =lunghezza al galleggiamento B = baglio massimo
D =pescaggio Per la carena di barche a fondo piatto come quelle a motore, barche a scarso pescaggio e barche a chiglia lunga la superficie è data da :
LWL x ( B + D )
Per una barca a vela da crociera a medio pescaggio : 0,75 x LWL x (B + D )
Per una barca a vela da regata con chiglia stretta e profonda :0,50 x LWL x (B + D )
Per le opere morte : ( LOA + B) x ( 2 x fiancate medie )
Per i ponti : (LOA x B ) x 0,75 (dedurre la superficie del pozzetto).
Alaggio e varo
Varo, alaggio, rimessaggio su invaso, AD è LA soluzione pronta e professionale sempre
disponibile! Con travellift per imbarcazioni e tecnici qualificati e disponibili AD vi garantisce un
lavoro ed una sicurezza impeccabili per ogni vostra necessità.
 

Alaggio e varo

Varo, alaggio, rimessaggio su invaso, AD è LA soluzione pronta e professionale sempre disponibile! Con travellift per imbarcazioni e tecnici qualificati e disponibili AD vi garantisce un lavoro ed una sicurezza impeccabili per ogni vostra necessità.
Consiglio dell'esperto
“ Nei nostri negozi troverete specialisti che seguono continui corsi di formazione per consigliarvi la migliore soluzione per i delicati lavori da fare in barca“