Fate una scelta corretta

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Sono presenti diverse soluzioni che differiscono per il GPS, l’autonomia ed il tipo di segnalatori. In questa famiglia di segnalatori d'emergenza satellitari vi sono gli EPIRB (Emergency Position Indicating Radio Beacon ) ed i PLB (Personal Locator Beacon ). Gli EPIRB sono i più ingombranti. Sono legati alla barca e galleggiano. I più piccoli sono quelli individuali. Non galleggiano, ma funzionano anche a terra. La localizzazione del segnalatore è assicurata dal passaggio dei satelliti. Occorrono talora più satelliti per ottenere una precisa localizzazione (quindi più tempo). Se il segnalatore è dotato di un GPS può inviare la propria posizione al satellite. La localizzazione è allora più rapida, più precisa e l’attivazione dei soccorsi più sicura. L’autonomia è variabile da 24 a 48 h (in continuo) a seconda dei modelli. Quanto al tipo, l'EPIRB è codificato col numero MMSI della barca. Per il PLB si può scegliere tra il numero MMSI o il nome dell’utilizzatore (con i suoi dati e le persone da avvisare in caso di problemi). Il GPS integrato è la soluzione migliore per accelerare le ricerche. Senza GPS il prezzo del segnalatore è meno elevato, ma a scapito della precisione. Per la propria barca, il modello EPIRB è la soluzione migliore. Se vi capita di cambiare spesso barca (locazione, equipaggio...) si raccomanda il PLB.
 

Come funziona ?

Dal momento della loro attivazione (manuale o automatica, secondo i modelli) i segnalatori emettono un segnale di identificazione (frequenza 406 mHz) codificato (n° MMSI della barca per l'EPIRB o il nome per PLB) che i satelliti ricevono ed elaborano prima di trasmetterli verso le stazioni a terra che diffondono l’allarme in funzione della posizione della barca nei confronti della stazione che metterà in opera i mezzi operativi di salvataggio. La copertura è mondiale (24 h/24) e la precisione della localizzazione è dell’ordine da 1 a 3 miglia per un segnalatore senza GPS e di qualche decina di metri con GPS. Il tempo di attivazione dell’intervento è inferiore ai 20 minuti se il segnalatore è dotato di GPS. Il codice MMSI permette di conoscere immediatamente l’identità della barca. Questo codice è attribuito dall’Agenzia Nazionale delle Frequenze ed è lo stesso del VHF DSC.

Consiglio dell'esperto

Il segnalatore d'emergenza richiede un investimento iniziale, ma successivamente non necessita di alcun abbonamento. Bisogna solo rinnovare le pile ogni 5 anni.

Scegliere correttamente il proprio segnalatore d'emergenza

Segnalatore EPIRB
Il segnalatore EPIRB è associato ad una barca. E’ in grado di lanciare una chiamata di soccorso tramite la rete SARSAT-COSPAS. L’allarme è inoltrato ad una stazione costiera che attiva le ricerche ed avvisa le barche presenti nella zona. Il tempo necessario per attivare i soccorsi è di circa 20 minuti. Un tempo accettabile se ci si trova nella zattera di salvataggio.

Segnalatore PLB
Il segnalatore PLB è un apparato individuale. E’ in grado di lanciare una chiamata di soccorso tramite la rete SARSAT-COSPAS. L’allarme è reindirizzato ad una stazione costiera che attiva le ricerche ed avvisa le barche presenti nella zona. Il tempo necessario per l'attivazione delle operazioni è dell'ordine di 20 minuti. Sono tanti per un uomo in mare ….

Segnalatore di percorso
Non si tratta di un segnalatore d'emergenza, ma di un apparato che consente di seguire giorno per giorno la rotta di una barca. Le informazioni sono accessibili via Internet alle persone autorizzate.
Un tasto SOS consente di lanciare un allarme che non è trasmesso alle autorità preposte, ma a
persone scelte in precedenza. Spetta a queste avvisare i soccorsi.

Segnalatore di uomo a mare
Si tratta di un allarme posto a bordo che si attiva quando un membro dell’equipaggio cade in mare.
Ciò permette al resto dell'equipaggio di essere immediatamente avvertiti e di attivare rapidamente le operazioni di salvataggio o di avvisare altre barche in zona. Questo apparato non attiva automaticamente le ricerche da parte delle autorità competenti.