Vedere sotto la propria chiglia !

- Il numero di pixel verticali
Che sia monocromatico o a colori, lo schermo deve avere una buona risoluzione per rappresentare i dettagli. La differenza è data dal numero dei pixel verticali. I pixel orizzontali hanno più che altro la funzione di visualizzare lo storico dello scandaglio facendo scorrere le schermate da destra a sinistra.
- La frequenza della sonda
Gli eco-scandagli operano principalmente su due frequenze del trasduttore : 50 e 200 kHz. Un trasduttore da 200 kHz non funziona oltre i 200 m di profondità. Il suo cono di scandaglio è largo. Al contrario, il traduttore da 50 kHz scende fino a profondità molto elevate ma con un cono più stretto. Si sceglie il proprio trasduttore in funzione delle profondità delle zone abituali di pesca e in base al tipo di pesce che si vuole prendere. Alcuni eco-scandagli sono a doppia frequenza, con la possibilità di passare da una all'altra.
-La potenza dell'eco-scandaglio
Conoscere la potenza dell'apparato che si utilizza è importante specialmente nel caso in cui si decida di usare un trasduttore da 50 kHz. Ma, attenzione, a seconda del produttore, è indicata in watt PP (da picco a picco) o in watt RMS. La differenza fra i due valori è dell'ordine di 8 a 1. Per esempio, un'ecoscandaglio da 1200 watt PP corrisponde a un modello da 150 watt
RMS.

Per fornire delle informazioni corrette, il trasduttore non deve essere disturbato dalla scia della barca. Occorre che il filetti d'acqua passino su di esso senza bolle d'aria. Sono presenti sul mercato diverse forme di trasduttore a seconda del posizionamento sullo scafo. Vi sono dei modelli per lo specchio di poppa (SP), passa scafo (PA), che attraversano lo scafo e da
incollare nella sentina della barca. Il trasduttore sullo specchio di poppa è indicato per un'uscita di pesca o per una barca a motore specie se dotata di motore fuori bordo. In questo caso, bisogna assicurarsi che il trasduttore sia posizionato sul prolungamento della chiglia dello scafo. Per le motorizzazioni entrobordo, si cercherà di posizionare il trasduttore in una zona dove il flusso dell'acqua sotto lo scafo non è turbolento e in modo che sia il più orizzontale possibile. Nel caso di una barca a vela, è necessaria un modello passante, a passa-scafo o incollato. La zona ideale di posizionamento è a proravia del bulbo. Deve essere perpendicolare alla sentina e, se necessario, si può utilizzare un cuneo di compensazione. Ci sono in commercio anche dei modelli “tri-data” che forniscono la profondità, la velocità e la temperatura dell’acqua.

I trasduttori non si limitano alle sole due frequenze standard. Ve ne sono che operano con frequenze multiple e angolazioni che possono coprire ampie superfici (spesso a scapito della portata). Associati ad alcuni eco-scandagli particolarmente sofisticati come i top di gamma Lowrance o Humminbird forniscono delle sorprendenti immagini tridimensionali.